Via Papa Giovanni XXIII, Carmignano (PO) - Villa La Ferdinanda di Carmignano
dal 25 aprile 2014 al 26 aprile 2014
Il 25 e 26 aprile 2014 Villa La Ferdinanda, apre le porte ai gourmet di tutta Italia. In degustazione anche i dodici vini prodotti nella riserva di caccia del granduca de’ Medici.
Il Circuito ideato da Raffaella Corsi Bernini festeggia il suo primo anno di vita ricco di successi e progetta un futuro ancora più ambizioso. Salotti del Gusto si conferma format innovativo e dinamico; per la sua nuova tappa sceglie Villa La Ferdinanda di Artimino per presentare il meglio della produzione vinicola e culinaria, insieme ad arte e cultura, benessere e bellezza. Per due giorni la Villa dei Cento Camini ad Artimino aprirà i cancelli per accogliere migliaia di gourmet da tutta Italia, offrendo agli appassionati di enogastronomia una sintesi tra storia, arte, natura ed espressioni del made in Italy a tavola: è una sinergia destinata a durare nel tempo, quella che da quest’anno lega il mondo di Artimino ai “Salotti del Gusto” ideati da Raffaella Corsi Bernini. Un connubio ispirato dalla comune attenzione per le eccellenze del territorio, che ha portato i vertici della manifestazione a scegliere il complesso di Artimino (Prato) come sede – dopo le ultime tappe in Alta Badia e a Capri - dell’evento.
Dall’alto della collina da cui domina la vallata di Carmignano, nel cuore verde della Toscana, la Villa medicea “La Ferdinanda” ospiterà così il 25 e 26 aprile la kermesse dedicata alla riscoperta di sapori e saperi legati a cibo e vino, in un contesto paesaggistico ed architettonico di prim’ordine, ma anche dalla forte valenza storica ed emozionale. Basti pensare al girarrosto, tuttora funzionante, realizzato con corde e contrappesi su disegno originale di Leonardo da Vinci. Per i “Salotti del Gusto” il complesso di Artimino non rappresenterà però soltanto una location, per quanto suggestiva, ma darà il suo contributo al ricco carnet d’eccellenze vinicole portando in degustazione la sua intera gamma di 12 vini appartenenti all’antica Docg di Carmignano: dal rosato “Vin Ruspo” al “Barco Reale” fino al prodotto di punta, il “Grumarello”, vengono tutti prodotti e vinificati in quella che un tempo fu la riserva di caccia del Granduca di Toscana Ferdinando de’ Medici e oggi è diventato Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.
“Ho scelto Artimino - ha spiegato Raffaella Corsi Bernini - perché lo reputiamo il luogo ideale per celebrare il Rinascimento del gusto italiano. La Villa si trova nel più antico distretto enologico, il Carmignano, territorio che è stato anche culla della civiltà culinaria italiana, ed è circondata da una tenuta di incomparabile bellezza. Arte, storia e cultura si mescolano in quello che Salotti del Gusto intende far diventare il suo polo di riferimento in Italia per le aziende che esprimono l’identità del territorio con attenzione a qualità e tipicità”.
Nelle sale dove un tempo viveva la corte granducale - e dove oggi vengono celebrati matrimoni, meeting e convegni di livello internazionale - gli appassionati di cucina potranno assistere ai “focus” tematici condotti da chef prestigiosi e dedicarsi all’assaggio di prodotti enogastronomici di nicchia selezionati tra le piccole e medie realtà più interessanti del territorio toscano e nazionale. E per coloro che arrivano da più lontano, il complesso di Artimino offre due soluzioni: le camere dell’hotel Paggeria Medicea (4 stelle) e gli appartamenti nel borgo medievale, con vista sulla valle, a pochi minuti a piedi dalla Villa. Il pregiato Tartufo di San Miniato sarà al centro di una vera e propria esperienza, che inizierà con la suggestiva ‘caccia con i cani’ nei boschi della Tenuta per proseguire con le degustazioni nei laboratori. Lo Chef Vito Mollica del ristorante ‘Il Palagio’ al Four Seasons di Firenze firmerà le degustazioni targate Savini Tartufi. Nel suo laboratorio anche i pregiati ‘Polli della Val d’Arno’ di Laura Peri.
Il giornalista Paolo Pellegrini introdurrà anche i laboratori sui prodotti tipici del territorio, dalla Mortadella di Prato Mannori, ai piatti della tradizione toscana, come la famosa ribollita, dallo Chef Carlo Cioni e Riccardo Peruzzi del Ristorante ‘Da Delfina’ (www.dadelfina.it) nel borgo di Artimino. Si prosegue con l’originale laboratorio della prima Eno-Macelleria in Italia,‘Lo Scalco’ di San Miniato, che proporrà in degustazione la selezione di salumi e carni della tradizione tipica toscana. San Miniato sarà autentica protagonista anche del laboratorio sul pregiato Tartufo condotto dal noto cercatore Massimo Cucchiara con le performance degli Chef sanminiatesi Stefano Pinciaroli, Gilberto Rossi e Daniele Fagiolini, introdotte e raccontate dal giornalista enogastronomico Claudio Mollo. Sarà presente anche Deborah Corsi, chef de ‘La Perla del Mare’ di San Vincenzo di Livorno, per un laboratorio dedicato al pesce azzurro.
Gli oli dei produttori saranno al centro del laboratorio e dei piatti proposti dallo Chef Marco Stabile del ristorante ‘L’Ora d’Aria’ di Firenze. E ancora, le uova biologiche nel laboratorio tenuto da Paolo Parisi, e poi le farine, la pasta secca e fresca, i formaggi del Mugello della fattoria ‘Il Palagiaccio’, il laboratorio sui formaggi, l’orto e le erbe spontanee del caseificio Marovelli della Garfagnana per conoscerle, cucinarle e usarle come rimedio contro i malanni di stagione. Nel laboratorio della pasticceria si assaggeranno la “Torta Setteveli” di Luca Mannori, le ‘Pesche di Prato’ di Paolo Sacchetti, gli storici Cantucci del Biscottificio Mattei i fantasiosi cheese cake della pasticceria Centofiori. Spazio anche alla performance al cioccolato del campione del mondo di cioccolateria Davide Comaschi e le dolci creazioni della pasticcera campana Stella Ricci. Non manca il caffè, tostato secondo la tradizione da Alberto Trabatti, nel laboratorio decennale di Ferrara.
Durante la due giorni golosa sarà possibile scoprire i segreti del vino con Alessandra Veronesi, sommelier del Principe di Savoia di Milano e Luca Martini, campione del mondo. Nei laboratori anche gli enologi Paolo Tiefenthaler e Marco Bernabei, affiancati da docenti, esperti, giornalisti e gastronomi, tra cui anche Gioacchino Bonsignore del Tg5 Gusto che condurrà la giornata di apertura. Nei laboratori, oltre al palato, sarà possibile coccolare anche il corpo e la mente. Nei ‘Salotti della bellezza e del Benessere’ infatti massaggi con i prodotti della natura a base di olio, latte e uva. Special Guest lo Chef Davide Oldani, che sabato 26 aprile alle 12 presenterà il suo ultimo libro “Che facile!”, che contiene ricette, legate alla tradizione della grande cucina italiana e reinterpretate da lui, ma proposte in modo che tutti possano facilmente realizzarle. I Salotti del Gusto non dimenticano i più piccoli: il secondo piano della Villa è interamente dedicato all’educazione culinaria dei più piccoli, che potranno divertirsi con corsi di cucina e candy buffet.
Per informazioni:
Web: www.salottidelgusto.com
Web: www.artimino.com
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