Per la legge il termine vino naturale non è consentito. Chi l’ha usato in etichetta è staso condannato a pesanti pene pecuniarie. E’ vero che anche i vini prodotti con tecnologie e additivi diversi sono anch’essi naturali e non di sintesi. Ma la differenza è sostanziale. In particolare sulla salute dell’uomo e dell’ambiente. I vini cosiddetti naturali contengono poca o niente anidride solforosa e sono esenti da altri aditivi e trattamenti chimici. Condizioni che ovviamente rendono maggiormente difficoltoso il lavoro di chi li produce. Riuniti nell’associazione VinNatur gli oltre 170 produttori di ben sette Paesi europei hanno in comune le stesse finalità. Ossia produrre vini naturali significa agire nel pieno rispetto del territorio, della vite e dei cicli naturali, limitando attraverso la sperimentazione, l’utilizzo di agenti invasivi e tossici di natura chimica e tecnologica in genere, dapprima in vigna e successivamente in cantina.
Non solo. Questo sistema produttivo permette al vino di mantenere le caratteristiche varietali del vitigno e del suo terroir. VinNatur investe le proprie risorse e riserva particolare attenzione alle necessità dei viticoltori associati nel rispetto dei consumatori finali. Scopo dell’associazione è anche quello valorizzare e far conoscere i propri vignaioli, di promuovere la ricerca scentifica e divulgare la conoscenza di tecniche naturali e innovative.
Dopo questo prologo, sorge una domanda spontanea. Se i vini naturali sono più digeribili e incontrano via via il consenso dei consumatori, quali sono le differenze organolettiche che li contraddistinguono da quelli convenzionali? Per la parte visiva si equivalgono, benché spesso siano di sufficiente limpidezza rispetto agli altri. Più netta la differenza olfattiva: i vini tecnicamente realizzati da enologi e tecnici hanno la stessa intensità e persistenza, ma complessivamente sono più compositi e complessi. I vini naturali hanno si profumi piacevoli ma più semplici, immediati e varietali. Inoltre, dato il sistema con cui sono prodotti, in generale si presentano con un’acidità volatile “mascherata” ma superiore rispetto agli altri vini. Al sapore sono piacevoli e invitanti, pieni e continui con retrogusto fruttato-varietale e leggermente speziati. Gli altri vini in generale sono omologati o di maggiore complessità.
Molteplici motivi d’interesse che hanno convogliato l’1 e il 2 febbraio a Genova centinaia di visitatori a Vinnatur Genova 2015. Una due giorni enoica di buon spessore con oltre 300 vini di 67 produttori di cui 8 francesi e uno portoghese, allestita nel Salone delle Grida del Palazzo della Borsa di Genova, salotto buono della città. L’impegnativo tasting comprendeva numerosi vini di 14 regioni italiane e, in minor parte, 6 francesi e una portoghese. Personalmente, ritengo che la maggior parte dei vini presenti fossero sicuramente migliorati rispetto a qualche anno fa. Molti hanno marcato vitigno e territorio. Una buona parte armonia e qualità. Un terzo si sono espressi con invitante semplicità. Limitati quelli con difetti all’olfatto e sapore. Soddisfatti gli amanti di questi vini e gli enoappassionati. Più critici ma positivi, i giudizi di enologi, onavisti, sommelier Ais e Fisar. Significativa la presenza di enotecari e ristoratori, nonché della stampa specializzata e non. Un’esperienza certamente da ripetere a Genova e un plauso a Angiolino Maule presidente di Vinnatur. Ma non finisce qui. Per i veri appassionati, un’altra irrinunciabile 12a edizione di Vinnatur in Veneto: dal 21 al 23 marzo degustazione di vini naturali a Villa Favorita di Monticello di Fara a Vicenza.
Durante gli assaggi sono state offerte autentiche golosità: la Mortadella Favola Gran Riserva del Salumificio Mec Palmieri di San Prospero di Modena e il Prosciutto di Parma Sant’Ilario Prosciutti di Mulazzano Ponte di Parma, gustati su fette di pani d’autore di vari tipi (con lievito naturale) di Alessandro Alessandri. Infine un meritato elogio agli allievi dell'Ipssar Marco Polo di Genova per la professionale collaborazione.
I sessantasette vignaioli presenti a Genova
Paese |
Regione |
Nome |
Portogallo |
Duoro Superiore |
Muxagat |
Francia |
Champagne |
Champagne Charlot Père et Fils |
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Champagne |
Champagne Jeaunaux-Robin |
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Borgogna |
Domaine Cotes de la Moliere |
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Loira |
Nathalie Gaubicher |
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Jura |
Domaine Labet |
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Rhône |
Eric Texier |
|
Rhône |
Domaine du Trapadis |
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Roussillon |
Domaine Vinci |
Italia |
Abruzzo |
Collebello Soc. Agr. |
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Abruzzo |
Rabasco |
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Alto Adige |
Radoar az. Agr |
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Campania |
Il Cancelliere Azienda Vitivinicola |
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Campania |
Pierluigi Zampaglione, Il Don Chisciotte |
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Emilia Romagna |
Alberto Anguissola |
|
Emilia Romagna |
Cinque Campi Az. Agr. |
|
Emilia Romagna |
Donati Camillo Az. Agr. |
|
Emilia Romagna |
L’Agricola del Farneto |
|
Emilia Romagna |
Quarticello Az. Agr. |
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Friuli |
Terpin Franco |
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Liguria |
Legnani Stefano |
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Lombardia |
Alziati Annibale az. Agr. |
|
Lombardia |
Bisi Az. Agr. |
|
Lombardia |
Cà del Vent |
|
Lombardia |
Casa Caterina Az. Agr. |
|
Lombardia |
Fattoria Mondo Antico Soc. Agr. |
|
Lombardia |
Martilde Az. Agr. |
|
Lombardia |
Castello di Stefanago Soc. Agr. |
|
Lombardia |
Pietro Torti Az. Agr. |
|
Marche |
Il Gelso Moro |
|
Piemonte |
Borgatta Az. Agr. |
|
Piemonte |
Ca ‘d Carrussin di Bruna Ferro e CLAN!DESTINO? |
|
Piemonte |
Cascina Roera |
|
Piemonte |
Lo Zerbone Az. Agr. |
|
Piemonte |
Rocco di Carpeneto |
|
Piemonte |
Rugrà, Luigia Zucchi |
|
Piemonte |
Valli Unite Soc. Coop. Agr. |
|
Piemonte |
La Morella Az. Agr. |
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Sicilia |
Etnella Soc. Agr. Presa |
|
Sicilia |
Valdibella C.A. |
|
Toscana |
Baldoncini Az. Agr. |
|
Toscana |
Casa Raia Az. Agr. |
|
Toscana |
Casale Az. Agr. |
|
Toscana |
Fattoria di Caspri |
|
Toscana |
Monastero dei Frati Bianchi |
|
Toscana |
Moretti Az. Agr. |
|
Toscana |
Pacina az. Agr. |
|
Toscana |
Podere della Bruciata |
|
Toscana |
Santa10 |
|
Toscana |
Podere Fornace I |
|
Toscana |
Tunia Soc. Agr. |
|
Toscana |
Santa Maria Soc. Agr. |
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Trentino |
Furlani |
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Umbria |
Carlo Tabarrini |
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Umbria |
Cantina Marco Merli |
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Umbria |
Collecapretta |
|
Umbria |
Vigneti Campanino |
|
Umbria |
Piccolo Podere del Ceppaiolo |
|
Umbria |
Fattoria Mani di Luna |
|
Umbria |
Fongoli Soc. Agr. |
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Veneto |
Ca’ Lustra Az. Agr. |
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Veneto |
Casa Belfi |
|
Veneto |
Corte Sant’Alda |
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Veneto |
Il Cavallino di Maule Sauro Az. Agr. |
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Veneto |
La Biancara Soc. Agr |
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Veneto |
Masiero Gianfranco |
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Veneto |
Piccinin Daniele Az. Agr. |
Virgilio Pronzati, giornalista specializzato in enogastronomia e già docente della stessa materia in diversi Istituti Professionali di Stato...
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