Alzaia Naviglio Grande, 116, Milano (MI) - Bobino Club Peugeot
il 04 giugno 2015
Alla scoperta dei Colli Fiorentini, un percorso tra i produttori della Toscana
Gli artigiani del gusto toscano saranno protagonisti con i propri prodotti dell’appuntamento “Antichi sapori dei Colli Fiorentini. Un percorso tra i produttori della Toscana”, in programma giovedì 4 giugno al Bobino Club Peugeot di Milano, in Alzaia Naviglio Grande 116.
L’iniziativa – parte integrante del calendario di appuntamenti “VersaMI” del Bobino Club Peugeot – si svolgerà dalle 18.00 alle 22.30 e coinvolgerà 13 produttori del Consorzio Chianti Colli Fiorentini insieme ad alcune eccellenze agroalimentari della regione, una occasione per scoprire vini e sapori della tradizione Toscana nella città cuore dell’Expo 2015.
Se la biodiversità e il rispetto del paesaggio e delle tradizioni agricole, spesso antiche e di impronta tipicamente artigianale, sono uno dei classici simboli della Toscana, il comprensorio collinare che abbraccia Firenze ne è certamente uno degli esempi più affascinanti e degni di nota. È dunque un legame profondo e antico – con numerose testimonianze nella letteratura e nella pittura – quello che lega la capitale toscana alla produzione agricola circostante, in primis con il mondo vinicolo.
È anche per valorizzare questo prezioso patrimonio che nel 1994 nasce il Consorzio Chianti Colli Fiorentini. Una realtà – che riunisce oggi 26 aziende agricole – nata con l’obiettivo di preservare e custodire territorio e tradizione dei Colli Fiorentini attraverso un appassionato lavoro di valorizzazione della denominazione di origine controllata e garantita.
“È un piacere per il nostro Consorzio organizzare un appuntamento in grado di offrire al pubblico di Milano un banco di assaggio dedicato ai vini dei Colli Fiorentini”, afferma Marina Malenchini, presidente del Consorzio Chianti Colli Fiorentini. “Si tratta di una iniziativa di squadra che ci vedrà protagonisti insieme ad altre eccellenze del nostro territorio per valorizzare gli antichi sapori della nostra tradizione: un binomio più che vincente, quello tra vino e cibo, soprattutto nella città che ospita l’Expo”.
L’appuntamento milanese sarà l’occasione per conoscere lo stile e la filosofia che anima la produzione del Chianti Colli Fiorentini e al tempo stesso assaporare anche altri grandi esempi di prodotti agroalimentari del territorio, che insieme faranno “rete” per far degustare i propri prodotti nella città dell’Expo: dall’olio extravergine di oliva Toscano Igp alla pasta e al pane, ottenuti dalla coltivazione di grani di varietà antiche come Senatore Cappelli e Verna. Non mancheranno inoltre le dolci golosità prodotte in modo artigianale da un pasticciere di grande esperienza come Andrea Bonaiuti.
L’iniziativa conterà anche sulla presenza di Sonia Donati, coordinatrice per la Toscana guida extra vergini Slow Food, che condurrà un momento didattico.
Il Consorzio Chianti Colli Fiorentini nasce il 20 settembre 1994 con l’obiettivo di tutelare e valorizzare il territorio e la Docg Chianti Colli Fiorentini: una “mission” che coinvolge un intero patrimonio fatto di territorio, tradizione, cultura e economia e che si rispecchia nella attività di promozione e valorizzazione portate avanti dal Consorzio fin dalla sua fondazione. La denominazione, riconosciuta e delimitata nel 1932, comprende 18 Comuni – tra i quali Firenze – ed è regolata da un rigido disciplinare di produzione mirato a preservare le qualità di eccellenza di un vino da secoli noto e apprezzato. Vitigno principe della denominazione è il Sangiovese, baluardo della viticoltura fiorentina e toscana. Il Consorzio Chianti Colli Fiorentini riunisce 26 cantine che rappresentano la quasi totalità della produzione di Chianti Colli Fiorentini. Il marchio del Consorzio è il leone araldico che sorregge un calice di vino, “rivisitazione” del celebre Marzocco donatelliano.
ABSTRACT AZIENDE
Azienda Agricola Malenchini
Situata nel cuore del Chianti Colli Fiorentini, l’azienda è gestita da Diletta Malenchini attraverso la collaborazione dell’agronomo ed enologo Stefano Porcinai. Dei 70 ettari di proprietà che circondano la Villa Medicea di Lilliano, 17 sono coltivati a vigneto e 42 a oliveto. Entrambe le coltivazioni sono gestite nel rispetto dell’ambiente, con riduzione dei trattamenti e delle concimazioni. I vitigni coltivati sono Sangiovese, Canaiolo, Merlot e Cabernet Sauvignon. La superficie olivicola conta circa 12.000 piante in prevalenza di varietà Frantoio, Pendolino, Moraiolo e Leccino.
La Querce
Poco distante da Firenze, con vigneti ed oliveti adagiati sulle colline fiorentine di Impruneta, si trova l’azienda Agricola La Querce. Il suo nome è un omaggio all’enorme querce, abbattuta dai soldati tedeschi durante la ritirata della Seconda Guerra Mondiale, che ombreggiava la cappella adiacente alla villa del Quattrocento, quella che oggi è disegnata sull’etichette dei prodotti dell’azienda. Nel 1962 La Querce, che ha un’estensione di 42 ettari complessivi, è stata acquistata da Gino Marchi, padre di Massimo, attuale proprietario. Alla fine degli anni Novanta è iniziato un rinnovamento dei vigneti che deve ancora terminare e che ha portato ad un ulteriore miglioramento qualitativo, permettendo all’azienda di tornare a produrre vini ed olio extra vergine d’oliva di grande qualità.
Fattorie Giannozzi
Siamo a Marcialla, borgo della Val d’Elsa, dove nel 1200 sorgeva il Castello di Pogna, feudo ribelle dei Conti Alberti. Qui, a metà strada tra Firenze e Siena, ma non lontano dai borghi medioevali di San Gimignano e Monteriggioni e i paesaggi mozzafiato del Chianti e della Valdelsa, si trovano le Fattorie Giannozzi, giunte all’undicesima generazione. Oggi sono Luca e Simone Giannozzi ad occuparsi delle attività dell’azienda: il primo dedito alla produzione dei vini e olio extra vergine di oliva, il secondo alla gestione dell’agriturismo e del Bed & Breakfast nella villa padronale. Al loro fianco vi è già un esponente della undicesima generazione: Bernardo Giannozzi, figlio di Luca e responsabile della cantina, ma altri giovani sono già pronti ad entrare in campo.
Castello di Poppiano – Guicciardini
È l’azienda storica dei Guicciardini fin dal XII secolo. L’attuale proprietario, Ferdinando Guicciardini la ereditò nel 1962. Da allora è stata intrapresa una radicale trasformazione specializzando vigneti ed oliveti ed ammodernando cantine e frantoio, sempre nel rispetto della tradizione. I vigneti del Castello di Poppiano coprono 130 ettari, dei quali 103 Chianti Colli Fiorentini e Chianti ed i restanti destinati a vini IGT rossi e bianchi. L’affinamento, in botti per il Chianti Colli Fiorentini ed in barriques per i vini IGT, avviene lentamente nei sotterranei del Castello ed aggiunge ai vini rotondità, pregio e carattere. La “Vinsantaia” di antichi carati e barili di castagno e rovere è ospitata nella torre maestra ed è una peculiarità unica e ricca di fascino del Castello di Poppiano.
Azienda Agricola Le Torri
Nasce nel 1980 puntando alla qualità, ed allo stesso tempo mantenendo inalterato il rispetto per le tradizioni, l’ambiente e la natura. I vini presentati quest’anno rispettano la più alta tradizione Toscana, esaltando i caratteri delle uve di Sangiovese, in purezza nel Meridius e nel San Lorenzo, spumantizzato nel Rosè, trattato a regola d’arte nei Chianti ed infine addolcito nel nostro blended Maliano.
Fattoria di Lucignano
La Fattoria di Lucignano si estende su 150 ettari di terreno collinare, situati sul crinale tra San Casciano Val di Pesa e Montespertoli. L’origine geologica dei terreni risale al Pliocene, con formazioni argilloso calcaree ricche di ghiaia e ciottoli, ideali per la viticoltura e l’olivicoltura di qualità. Vi si coltivano 34 ettari di vigneto Chianti Colli Fiorentini e circa 5000 olivi. La cantina è parte integrante dell’imponente complesso architettonico della Villa risalente al XVI secolo. Sia per la fermentazione che per la maturazione dei vini vengono utilizzate vasche in cemento vetrificato. Notevole l’appassitoio per il Vin Santo la cui maturazione e invecchiamento avviene in caratelli.
Azienda Agricola Lanciola
A pochi chilometri da Firenze, nei pressi di Pozzolatico, sugli ondulati colli dell’Impruneta si trova l’Azienda Agricola Lanciola. L’azienda è composta da circa 80 ettari di terreno di cui 40 di vigneto specializzato ed il restante di uliveto. I vitigni coltivati sono il Sangiovese, al quale si affianca anche il Cabernet Sauvignon, il Pinot Nero e, tra le uve a bacca bianca, lo Chardonnay. L’azienda ha all’attivo una produzione anche a Greve, nel cuore del Chianti Classico, dove possiede 14 ettari di cui 10 di vigneto specializzato: qui trovano dimora, oltre al Sangiovese, anche Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Canaiolo e Colorino.
Fattoria Castelvecchio
Situata a San Casciano Val di Pesa, più precisamente in località San Pancrazio, storicamente Castelvecchio fu uno dei possedimenti più antichi e importanti della famiglia Cavalcanti. Di proprietà della Famiglia Rocchi dal 1962, l’antichissima villa e le cantine sono dirette oggi da Filippo Rocchi e dalla sorella Stefania con la consulenza dell’enologo Luca D’Attoma. La proprietà si estende su 73 ettari dei quali 30 di vigneto specializzato e 20 di oliveto. Dal 1995 ad oggi sono stati reimpiantati 17 ettari di nuovi vigneti specializzati. Nei vigneti con esposizione a sud-est Fattoria Castelvecchio coltiva uve di Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot mentre a nord-ovest Canaiolo nero, Merlot, Trebbiano e Malvasia del Chianti.
Tenuta San Vito
La Tenuta San Vito si trova a 18 km da Firenze, sulle colline del Chianti Colli Fiorentini. Di proprietà della famiglia Drighi, realizza i primi impianti di vigneti e oliveti nel 1960 attraverso il lavoro di Roberto Drighi. Oggi è il nipote Neri Gazulli a portare avanti la gestione dell’azienda. Dal 1982 la Tenuta è coltivata seguendo i dettami dell’Agricoltura Biologica, producendo vini e olio certificati sin dal 1985 (oggi la certificazione dei prodotti é affidata a I.C.E.A.). Ricca la produzione, oltre al Sangiovese, vede la coltivazione anche di Merlot, Cabernet Sauvignon, Canaiolo e, tra le uve a bacca bianca, lo Chardonnay.
Fattoria di Fiano
Il Fiano, un antico borgo nei pressi di Certaldo, è proprietà della famiglia Bing sin dal 1940. Terreni unici per esposizione e origine geologica, naturalmente vocati alle produzioni di alta qualità. Il borgo in origine si chiamava “Alfiano”, perchè apparteneva alla nobile famiglia fiorentina degli Alfani. È situato sulla cima della collina che divide la Valdelsa dalla Valdipesa, nella zona del Chianti Colli Fiorentini. L’azienda è condotta da oltre 30 anni da Ugo Bing, agronomo specializzato in viticoltura ed enologia, aiutato dal figlio Francesco e con la consulenza dell’enologo Angelo Bertacchini. Recentemente l’azienda ha impiantato vitigni ad alta densità, privilegiando le qualità autoctone chiantigiane, quindi il Sangiovese, il Colorino e il Canaiolo.
Fattoria San Michele a Torri
L’azienda si trova a 15 Km da Firenze, a cavallo delle zone vinicole del Chianti Colli Fiorentini e del Chianti Classico, tra vigne ed oliveti che dolcemente declinano verso la valle del torrente Pesa. Si estende su 200 ettari di terreno, di cui 50 coltivati a vigneto, 30 a oliveto e la parte restante a seminativo e bosco. Paolo Nocentini, attuale proprietario dell’azienda, ha dato nuovo impulso e sviluppo all’attività agricola tradizionale rinnovando ed ampliando le coltivazioni ed indirizzandole ad una produzione biologica.
Fattoria Il Cantuccio
La Fattoria, con l’annessa villa, è situata nel comune di Tavarnelle Val di Pesa. Ha antiche origini che risalgono all’inizio del 1500 e dispone di una splendida casa colonica adibita ad agriturismo. La Fattoria ha una superficie totale di 114 ettari di cui 25 di uliveto dai quali nasce l’olio extra vergine d’oliva dell’azienda. Della rimanente superficie, 16 ettari sono coltivati a vigneto specializzato: la produzione annua di vino Chianti è di circa 900 ettolitri di cui 80 ettolitri circa del Chianti Colli Fiorentini “Cipereto”. Nel rispetto delle più antiche tradizioni, l’azienda produce anche una limitatissima produzione di Vinsanto invecchiato per almeno 4 anni in caratelli.
Fattoria di Bagnolo
La Fattoria, di proprietà dei Marchesi Bartolini Baldelli dal 1811, si trova sulle colline di Impruneta, a sud di Firenze, nella zona del Chianti Colli Fiorentini. L’azienda agricola è costituita da 76 ettari di terreno divisi tra vigneti, uliveti e boschi. La produzione vitivinicola punta in prevalenza sul valore dei vitigni autoctoni quali il Sangiovese ed il Colorino, ma anche su Cabernet Sauvignon e Merlot, impiantati negli ultimi anni. Due le tipologie di Chianti Colli Fiorentini prodotte (base e riserva) e il pregiato Olio Extravergine di Oliva.
Monna Giovannella
È un’azienda agricola a conduzione biologica situata alle porte di Firenze che lavora ogni giorno con profondo rispetto per la terra ed i suoi frutti. Questo impegno quotidiano è stato premiato con la produzione di un olio extravergine di oliva biologico riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale. L’impegno verso il territorio è evidente anche nella scelta di coltivare grani di varietà antiche Senatore Cappelli per la produzione di pasta e quella di grano tenero Verna per la panificazione.
La Compagnia Degli Oliandoli
È il brand degli oli prodotti dal Frantoio L’Antellino, ottenuti dopo più di trent’anni di esperienza e sperimentazione con sistemi estrattivi da sempre rivolti alla costante ricerca della valorizzazione dell’aspetto salutistico/organolettico. Gli oli presentati rappresentano la territorialità con Evoo OPTIMUN IGP Colline di Firenze e la strada Biologica da loro percorsa con Evoo VERUM.
Pasticceria Andrea
Nasce nel marzo del 1997 a Compiobbi, comune di Fiesole, per mano di Andrea Bonaiuti. Pasticcere, gelatiere e cultore del cioccolato, Andrea cresce sotto il profilo professionale nelle pasticcerie Fiorentine Seracini e Paszkowski. In seguito, grazie all’attività imprenditoriale intrapresa insieme ad un socio, accresce la sua esperienza rilevando la Pasticceria Ferrero a Rufina. La collaborazione con i più grandi maestri italiani dell’arte della pasticceria gli ha consentito di arricchire la passione e l’amore per questo lavoro.
L’olio extravergine di oliva Toscano IGP
Patrimonio unico del territorio e della cultura di questa regione, è tutelato dal 1998 dalla Indicazione Geografica Protetta. Tutte le fasi di produzione dell’olio extravergine di oliva Toscano IGP, dalla raccolta e molitura delle olive fino al confezionamento, devono svolgersi all’interno della Regione così come stabilito nel Disciplinare di Produzione. Le varietà utilizzate sono tutte quelle autoctone, ma le più diffuse sono senz’altro, frantoio, leccino, moraiolo, maurino, leccio del corno, pendolino e correggiolo.
Pastificio Fabianelli
Situato a Castiglion Fiorentino, il Pastificio Fabianelli nasce nel 1860 per mano di illustri maestri pastai. La storica azienda toscana, di proprietà della famiglia Fabianelli, vanta un passato di ben cinque generazioni. Il Pastificio propone un vasto assortimento di linee e di formati che spazia dalla classica pasta di semola di grano duro alla pasta all’uovo, dalla pasta integrale arricchita di Omega 3 del brand Pasta Toscana alla pasta da catering, fino alla pasta biologica prodotta con grani di qualità superiore. I brand di pasta del Pastificio Fabianelli sono: Pasta Fabianelli, Pasta Toscana e Pasta Maltagliati.
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