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Gualtiero Marchesi premiato a Portofino

di Virgilio Pronzati

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Gualtiero Marchesi è sicuramente tra gli italiani più conosciuti nel mondo. Suo grande merito, avere rinnovato la cucina italiana. Gran parte degli chef che oggi vantano stelle e notorietà televisiva, sono stati suoi allievi. Un cuoco di talento e di straordinaria sensibilità creativa. I suoi piatti policromi si esprimono come le tele dei grandi pittori. Opere interattive dove oltre i colori colpiscono aromi e sapori. Non a caso gli è stato conferito il Premio Pirotecnico.  Prima edizione di un premio ideato dalla giornalista e scrittrice Beba Marsano e promosso dal ristorante Da o Vittorio di Recco, da assegnare ogni anno al personaggio più pirotecnico del momento, che sappia ispirare concetti e riflessioni “esplosive”, frutto di costruttiva critica derivata da lunghi studi e ricerche. La cerimonia della consegna del premio non poteva avere sede migliore.  

Gualtiero Marchesi ha ricevuto l’ambito premio consistente in un’opera del pittore Gian Marco Crovetto, inneggiante i fuochi artificiali, di cui la vicina Recco ne è la capitale nazionale, nel suggestivo e imponente Castello Brown di Portofino.  Storica struttura eretta nel Medioevo a difesa del borgo, da cui si può ammirare un panorama esclusivo.  A dargli il benvenuto con mirati interventi, gli assessori regionali alla Cultura e al Turismo Ilaria Cavo e Mario Berrino, seguiti da quelli del sindaco di Portofino Matteo Viacava e del vice sindaco di Recco Gianluca Buccilli. Non solo. Per festeggiare il grande chef sono intervenuti oltre cento ospiti, tra cui il Bailli Délégué d'Italie Honoraire della Chaine des Rotisseur Zentilomo e il Bailli di Genova-Golfo del Tigullio avv. Miro Sorrentino, i sommelier Ais Cristina Agresti (Delegato Tigullio promontorio di Portofino), Marco Rezzano (Consigliere Regionale - Referente Regionale alla Didattica e Rapporti con Istituti Alberghieri) e Sergio Garreffa (già miglior sommelier ligure), noti ristoratori e enotecari, sponsor e giornalisti.  

Nel tardo pomeriggio nell’ampio giardino del castello, simile a un’oasi pensile, la brillante Beba Marsano presentando il celebre chef, ne ha stimolato un suo breve ma completo intervento. < L’affinità tra l’arte e la gastronomia esiste. Nei piatti - sottolinea Marchesi - deve esserci conoscenza delle basi, tecniche razionali di cottura e armonia espressiva, ma senza scene di spettacolo. La cucina va interpretata e valorizzata al meglio e lo stesso la sala.  E questo che il cliente vuole >.  Poi - prosegue - parlando dei suoi prossimi impegni: < Ho realizzato un libro fotografico con 133 piatti. Come per i quadri, le foto dei piatti e delle loro basi, esaltano e stimolano la percezione visiva e le tecniche adottate per la creazione dei piatti.  Un viaggio in Lombardia per scoprirne le eccellenze gastronomiche, e un film che racconta la mia lunga e appagante vita da cuoco, che sarà presentato nel 2017 a Cannes >.   

Ecco per i golosi curiosi, il menu della serata realizzato da Vernissage (catering del Ristorante storico Da O Vittorio di Recco, aperto nel lontano 1895). Aperitivo nel giardino: Cestino da Viaggio Sottoripa con l’autentica focaccia di Recco col formaggio di Vittorio, le verdure ripiene, la torta di riso, trilogia d’acciughe, palamita affumicato con erbette, il salame di Giarola col sardo fresco e le olive taggiasche, minestrone genovese finger food abbinato a Valdobbiadene e Conegliano Prosecco Spumante, Abissi Brut Golfo del Tigullio-Portofino e altri vini bianchi secchi. Nelle Sale del Castello: trofiette artigianali con patate e fagiolini freschi col pesto di mortaio, novellini affogati della Punta, crema di mele rovesciata con gelato alla cannella e caffè.  Il tutto ben abbinato ai Golfo del Tigullio-Portofino Simixà 2015 e Passito 2013 della cantina Bisson di Pierluigi Lugano. L’evento è stato promosso dal Ristorante Da O Vittorio di Recco della famiglia Bisso con l'organizzazione di CodicEventi e il patrocinio del Comune di Recco, con la regia di Paola Bisso (figlia e nipote di Gianni e Vittorio Bisso patrons del Da O Vittorio) responsabile degli eventi al Castello Brown di Portofino.   Sponsor: Setti, CodicEventi, Kyo e Fish, Acquerello, Nondisolopane, Bisson Abissi, Coldiretti, Consorzio di Tutela dell’Olio Riviera Ligure DOP e Il Pesto di Prà.

 

Nella foto di Mara Musante, da sinistra: Beba Marsano e Gualtiero Marchesi  

 

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Virgilio Pronzati, giornalista specializzato in enogastronomia e già docente della stessa materia in diversi Istituti Professionali di Stato...

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