Il Conte Nuvolone, il De Maria, il Leardi ed il Molon, ne illustravano già nel passato le sue virtù. Robusto, produttivo, versatile ed "intelligente". Queste le caratteristiche peculiari del barbera, un vitigno che oltre ad essere più diffuso in Piemonte (tanto da esserne quasi sinonimo), col sangiovese divide popolarità e divulgazione nell'arengo nazionale. E parlando del barbera, non si può non citare i grandi vini Doc che ne derivano. Vini di grande personalità che, nell'ordine, caraterizzano l'Astigiano, l'Albese e l'Alessandrino, ossia le più vaste aree viticole di tutto il Piemonte. E appunto ad Asti, si è tenuta in giugno (dal 13 al 16) la nona edizione di Barbera Meeting, evento che ha richiamato il meglio della stampa specializzata nostrana e straniera (19 giornalisti di cui 15 esteri).
Una manifestazione unica nel suo genere, dedicata ai Barbera Doc, d'Asti, d'Alba, del Monferrato e Colli Tortonesi di varie annate, realizzata dal Consorzio di Tutela vini d'Asti e Monferrato presieduto da Giovanni Chiarle, col sostegno e patrocinio del Distretto dei Vini Langhe - Roero - Monferrato, della Provincia di Asti, della Provincia di Alessandria, della Regione Piemonte e della Cassa di Risparmio di Asti. Le finalità dell'iniziativa, illustrate da Patrizia Barreri Direttore del Consorzio di Tutela, oltre che a tutelare, valorizzare e diffondere i Barbera Doc, è promuovere il territorio con tutte le proprie risorse. Quattro zone dove il barbera, secondo la natura del suolo e del clima, da vita a vini di grande struttura e complessità, ma con diverse caratteristiche organolettiche.
Quest'anno i campioni anonimi da degustare nei quattro giorni, sono stati 202, prodotti rispettivamente nelle annate 2000 (tre campioni), 2001 (9 campioni), 2002 (2 campioni), 2003 (100 campioni), 2004 (72 campioni) e 2005 (16 campioni). Globalmente, i vini presentati sono stati di qualità medio-alta, compresi quelli del 2002: un'annata non certo buona, ma neanche la peggiore dell'ultimo decennio che, in molti casi (dove si è prodotto poco e selezionando l'uva), ha dato dei buoni Barbera Doc.
Nella prima tornata di questa kermesse enoica, erano di scena 68 campioni di cui 16 del 2005 e 52 del 2004. Del 2005: nove d'Asti, quattro d'Alba, due del Monferrato, uno dei Colli Tortonesi. Del 2004: venticinque d'Asti, ventuno d'Alba, tre del Monferrato e 3 dei Colli Tortonesi. Secondo giorno 45 campioni di cui venti d'Asti Superiore (1 Sup. Nizza) 2004 e venticinque 2003 così suddivisi: 10 d'Asti, 8 d'Alba, 5 dei Colli Tortonesi, 2 del Monferrato. Terza tornata con 53 campioni del tipo Superiore 2003 cosi suddivisi: trentotto d'Asti, dieci del Monferrato, quattro d'Alba e uno dei Colli Tortonesi. Ultimo giorno con 35 campioni di cui ventuno 2003 d'Asti Sup. Nizza e 1 Sup. Colli Astiani; due del 2002 (1 dei Colli Tortonesi e l'altro del Monferrato); nove del 2001 di cui sei d'Asti (3 Sup.); due del Monferrato (1 Sup.), uno dei Colli Tortonesi; tre 2000 Superiore di cui due d'Asti e uno dei Colli Tortonesi.
Passando in rassegna tutti i vini degustati, ecco le mie personali valutazioni. Dei primi 68 campioni, sedici 2005 e cinquantadue del 2004, i Barbera d'Asti del 2005 erano d'ottimo livello qualitativo; i Barbera d'Alba molto buoni il 50% e buoni i restanti; lo stesso per i Monferrato, discreto-buono l'unico Colli Tortonesi. Mentre per quelli del 2004, dei 25 Barbera d'Asti, 2 eccellenti, 12 ottimi, 5 buoni e 6 discreti; dei 21 Barbera d'Alba, 2 eccellenti, 14 ottimi, 5 discreti; dei 3 Barbera del Monferrato, 2 molto buoni e i discreto; dei 3 Colli Tortonesi Barbera 2 molto buoni e 1 discreto-buono.
Nel secondo turno, 45 campioni di cui 20 Superiore del 2004 e 25 del 2003. Nei 20 del 2004, dei 12 d'Asti, 8 ottimi e 4 discreti; dei 4 d'Alba, 3 ottimi e 1 molto buono. Nei 4 del Monferrato, 2 ottimi e 2 discreti. Passando ai 2003, dei 10 d'Asti 4 ottimi, 5 discreto-buoni e 1 mediocre; negli 8 d'Alba, 4 ottimi, 3 discreti e 1 mediocre; nei 5 dei Colli Tortonesi, 1 eccellente, 3 ottimi e 1 appena discreto; nei 2 del Monferrato, 1 molto buono e l'altro appena discreto.
Terzo turno con 53 campioni del tipo Superiore 2003. Dei 38 d'Asti, 3 eccellenti, 12 ottimi, 4 molto buoni, 4 buoni, 6 discreto-buoni, 7 comuni e 2 mediocri. Dei 4 d'Alba, 2 molto buoni e 2 discreti. Dei 10 del Monferrato, 3 eccellenti, 3 molto buoni, 4 discreti. Molto buono l'unico dei Colli Tortonesi.
L'ultimo turno con soli (si fa per dire) 36 campioni di 4 diverse annate. Dei 22 d'Asti Superiore, 21 Nizza e 1 Colli Astiani 2003: Nizza, 2 eccellenti, 8 ottimi, 4 buoni, 5 discreti, 2 comuni. Ottimo il Colli Astiani. Del 2002, due soli campioni: 1 Colli Tortonesi e 1 del Monferrato, entrambi molto buoni. Del 2001, 9 campioni di cui 4 del tipo Superiore. Dei 3 d'Asti, 1 buono e 2 discreti; buoni i due d'Asti Superiore; comune l'unico d'Asti Superiore Nizza; buono l'unico dei Colli Tortonesi; nei 2 del Monferrato, discreto il Superiore, buono l'altro. Infine 3 del tipo Superiore del 2000: dei 2 d'Asti, 1 buono e l'altro discreto-comune; come quest'ultimo, l'unico dei Colli Tortonesi. Un'altra nota, il legno; in altre parole oltre la metà dei vini presentati sono stati affinati in barriques di primo e secondo passaggio, e in tonneaux dai 350 ai 500 litri. In almeno il 30% di questi marcava troppo il boisé. Sebbene più complessi di altri, presentavano meno sentori fruttati e varietali. Positiva, la minima presenza di campioni insufficienti e difettosi. Mercoledì, interessante ma impegnativo il wine tasting al suggestivo Castello di Uviglie di Rosignano Monferrato, dove erano presenti ben 71 produttori con tanti altri vini. Alla sera, cena di gala nel ristorante dello stesso maniero "Ai Cavalieri del Monferrato", dove giornalisti, produttori e autorità sono stati deliziati dai piatti di un raffinato menu, sposati agli ottimi vini dei produttori presenti. Simpatica ed accogliente l'ospitalità - con cena - della famiglia Pastura. Per il resto, oltre che comoda per tutti i giornalisti, ottimale la sala delle degustazioni presso l'Hotel Salera. Corretto e puntuale il servizio dei bravi sommelier albesi dell'Ais, di buon livello i pasti intervallanti le degustazioni, serviti nello stesso hotel. Attento, professionale e simpatico, il lavoro d'equipe delle ragazze della Well Com.
Seguono alcune note sulle denominazioni e sui disciplinari dei protagonisti di Barbera Days.
Barbera d'Asti
Riconoscimento Doc: DPR 9/1/1970. Zona di produzione: 169 comuni di cui 118 in provincia di Asti e 51 in provincia di Alessandria. Vitigni: Barbera: 85 - 100%; Freisa, Grignolino e Dolcetto, da soli o congiuntamente, massimo il 15%. Resa in uva per ettaro: 90 ql. Resa delle uve in vino: il 70%. Gradazione alcolica minima complessiva: 12%. Affinamento obbligatorio: minimo, fino al 1° marzo successivo alla vendemmia. Se con 12,5% di alcol e un affinamento di 1 anno di cui almeno 6 mesi in botte di rovere, può portare in etichetta la menzione "Superiore". L'affinamento decorre dal 1° gennaio dell'anno successivo alla vendemmia. Superficie vitata nel 2004: 4.698 ettari. Nel 2005: 4.896 ettari. Produzione di vino nel 2004: 255.960 ettolitri; nel 2005: 244.094.
Barbera d'Asti Superiore "Nizza"
Riconoscimento Doc: DPR 9/1/1970. L'approvazione del Comitato Nazionale Vini Doc per l'istituzione della "Sottozona" Nizza: DPR 19/10/2000. Zona di produzione: 18 comuni: Agliano, Belveglio, Bruno, Calamandrana, Castel Boglione, Castelnuovo Belbo, Castelnuovo Calcea, Castel Rocchero, Cortiglione, Incisa Scapaccino, Moasca, Mombaruzzo, Mombercelli, Nizza Monferrato, Rocchetta Palafea, San Marzano Oliveto, Vaglio Serra, Vinchio. Vitigni: Barbera 85 - 100%; Freisa, Grignolino e Dolcetto da soli o congiuntamente, massimo, il 15%. Resa in uva per ettaro: 70 ql. Resa delle uve in vino: il 70%. Gradazione alcolica minima complessiva: 13%. Affinamento obbligatorio: 18 mesi, di cui almeno 6 in botti di rovere, con decorrenza dal 1° gennaio successivo alla vendemmia. Superficie vitata nel 2004: 78 ettari. Nel 2005: 85 ettari. Produzione di vino nel 2004: 3.593 ettolitri. Nel 2005: 3.850 ettolitri. Data di inizio della commercializzazione del 2004: 1° luglio 2002.
Barbera d'Asti Superiore "Colli Astiani o Astiano "
Riconoscimento Doc: DPR 9/1/1970 - L'approvazione del Comitato Nazionale Vini Doc per l'istituzione della "Sottozona" Colli Astiani o Astiano: DPR 19/10/2000. Zona di produzione: 8 comuni: Azzano, Mongardino, Montaldo Scarampi, Montegrosso d'Asti, Rocca d'Arazzo, Vigliano, Asti (limitatamente alla circoscrizione Montemarzo e San Marzanotto Valle Tanaro) ed Isola d'Asti. Vitigni: Barbera 85% - 100%; Freisa, Dolcetto e Grignolino da soli o congiuntamente, massimo, fino al 15%. Resa in uva per ettaro: 70 quintali. Resa in vino: il 70%. Gradazione alcolica minima complessiva: 13%. Affinamento obbligatorio: 24 mesi di cui almeno 6 mesi in botti di rovere, con decorrenza dal 1° gennaio successivo alla vendemmia. Superficie vitata nel 2004: 2 ettari. Nel 2005: 2 ettari. Produzione di vino nel 2004: 105 ettolitri. Nel 2005: 78 ettolitri.
Barbera d'Asti Superiore "Tinella"
Riconoscimento Doc: DPR 9/1/1970 - L'approvazione del Comitato Nazionale Vini Doc per l'istituzione della "Sottozona" Tinella: DPR 19/10/2000. Zona di produzione: 5 comuni: Calosso, Costigliole d'Asti, Castagnole Lanze, Coazzolo, Isola d'Asti (limitatamente al territorio situato a destra della strada Asti-Montegrosso). Vitigni: Barbera 85%-100%; Dolcetto, Freisa e Grignolino, da soli o congiuntamente, massimo il 15%. Resa in uva per ettaro: 70 ql. Resa delle uve in vino: il 70%. Gradazione alcolica minima complessiva: 13%. Affinamento obbligatorio: 24 mesi di cui almeno 6 in botti di rovere ed altrettanti in bottiglia, con decorrenza dal 1° ottobre successivo alla vendemmia. Superficie vitata nel 2004: 1 ettaro. Nel 2005: 1 ettaro. Produzione di vino nel 2004: 36 ettolitri. Nel 2005: 31 ettolitri.
Barbera del Monferrato
Riconoscimento Doc: DPR 9/1/1970 - Zona di produzione: 118 comuni in provincia di Asti e 99 in provincia di Alessandria. Vitigni: Barbera 85%-100%; Dolcetto, Freisa e Grignolino da soli o congiuntamente, massimo il 15%. Resa in uva per ettaro: 100 ql. Resa delle uve in vino: il 70%. Gradazione alcolica minima complessiva: 11,5%. Affinamento obbligatorio: minimo fino al 1° marzo successivo alla vendemmia. Se con 12,5% in alcol e un affinamento minimo di 12 mesi di cui 6 in botti di rovere, può portare la menzione "Superiore". L'affinamento decorre dal 1° gennaio successivo alla vendemmia. Superficie vitata nel 2004: 2.126 ettari. Nel 2005: 1.965 ettari. Produzione di vino nel 2004: 116.901 ettolitri. Nel 2005: 98.450 ettolitri.
Colli Tortonesi Barbera
Riconoscimento Doc: DPR 9/10/1973. Zona di produzione: 30 comuni in provincia di Alessandria. Vitigni: Barbera 85%-100%; uve rosse non aromatiche autorizzate in prov. di Alessandria massimo 15%. Resa in uva per ettaro: 90 ql; 80 ql per la tipologia Superiore. Resa delle uve in vino: il 70%. Gradazione alcolica minima complessiva: 11% (12,5% per il Superiore). Affinamento obbligatorio: previsto solo per il Superiore. Minimo 12 mesi di cui 6 in botti di rovere, con decorrenza dal 1° dicembre successivo alla vendemmia. Superficie vitata nel 2004: 205 ettari. Nel 2005: 247 ettari. Produzione di vino nel 2004: 8.341 ettolitri. Nel 2005: 9.481 ettolitri.
Barbera d'Alba
Riconoscimento Doc: DPR 27/5/1970. Zona di produzione: 54 comuni in provincia di Cuneo. Vitigno: Barbera 100%. Resa in uva per ettaro: 100 ql. Resa delle uve in vino: il 70%. Gradazione alcolica minima complessiva: 12% (12,5% per il tipo Superiore). Affinamento obbligatorio: previsto solo per il Superiore: minimo 12 mesi in botti di rovere. Superficie vitata nel 2004: 1.576 ettari. Nel 2005: 1.590 ettari. Produzione di vino nel 2004: 98.411 ettolitri. Nel 2005: 91.719 ettolitri.
Incidenza dei Barbera Doc sul totale vini VQPRD (HL)
Vendemmia 2004
Barbera d'Asti: 12,3% - Barbera del Monferrato: 5,6% - Barbera d'Alba: 4,7% - Colli Tortonesi Barbera: 0,4% - Altri VQPRD Piemontesi: 77%.
Elenco dei produttori partecipanti
Accornero Giulio e Figli - Vignale Monferrato - Agricola Sulin - Grazzano Badoglio - Antica Contea di Castelvero - Castel Boglione - Ascheri - Bra - Barale F.lli - Barolo - Baravalle - Calamandrana - Batasiolo - La Morra - Bava - Cocconato - Bersano - Nizza Monferrato - Bersano Cav. Dario - San Marzano Oliveto - Bianco Maurizio - Costigliole d'Asti - Boveri Luigi - Costa Vescovato - Braida - Rocchetta Tanaro - Brezza Giacomo e Figli - Barolo - Bric Cenciurio - Barolo - Bricco Mondalino - Vignale Monferrato - Buganza Renato - Piobesi d'Alba - Canato Marco - Vignale Monferrato - Cantamessa Giorgio - Casorzo d'Asti - Cantina Alice Bel Colle - Alice Bel Colle - Cantina di Nizza - Nizza Monferrato - Cantina di Maranzana - Maranzana - Cantina Sant'Evasio - Nizza Monferrato - Cantina Soc. Barbera dei Sei Castelli - Agliano Terme - Cantina Soc. di Mombaruzzo - Mombaruzzo - Cantina Soc. di Mombercelli e paesi limitrofi - Mombercelli - Cantina Soc. Vinchio-Vaglio Serra - Vinchio - Cantine Sant'Agata - Scurzolengo - Cantina Terre di Vignale - Vignale Monferrato - Cantina Viticoltori del Monferrato - Cerrina - Cantine Post del Vin - Rocchetta Tanaro - Cantine Valpane - Ozzano Monferrato - Carussin - San Marzano Oliveto - Casalone - Lu Monferrato - Cascina Ballarin - La Morra - Cascina Castlet - Costigliole d'Asti - Cascina Chicco - Canale - Cascina Garitina - Castel Boglione - Cascina Gilli - Castelnuovo Don Bosco - Cascina La Barbatella - Nizza Monferrato - Cascina Lo Zoccolaio - Barolo - Cascina Marcantonio - Acqui Terme - Casetta F.lli - Vezza d'Alba - Castello di Neive - Neive - Caudrina - Castagnole Tinella - Cattaneo Adorno - Gabiano Monferrato - Cave di Moleto - Ottiglio - Cerutti - Cassinasco - Colle Manora - Quargnento - Coppo - Canelli - Cossetti Clemente e Figli - Castelnuovo Belbo - Costa dei Platani - Acqui Terme - Costa di Bussia - Monforte d'Alba - Costa Olmo - Vinchio - Crivelli M. Maria - Castagnole Monferrato - Damilano - Barolo - Dezzani Fratelli - Cocconato - Elvio Cogno - Novello - Erede di Chiappone Armando - Nizza Monferrato - Ferraris Luca - Castagnole Monferrato - Fontanafredda - Serralunga d'Alba - Fracassi Umberto - Cherasco - Gazzi Antonia - Nizza Monferrato - Ghignone - Nizza Monferrato - Giacosa Fratelli - Neive - Gozzellino Sergio - Costigliole d'Asti - Guasti Clemente - Nizza Monferrato - Icardi - Castiglione Tinella - Il Mongetto - Vignale Monferrato - Il Vino dei Padri - Monale - Isabella - Murisengo - Ivaldi Dario - Nizza Monferrato - La Casaccia - Cella Monte - La Colombera - Vho di Tortona - La Contea - Neive - La Ghersa - Moasca - La Gironda - Nizza Monferrato - La Guardia - Morsasco - La Scamuzza - Vignale Monferrato - La Spinosa Alta - Ottiglio - L'Alegra - Settime - Malgrà - Mombaruzzo - Malvirà - Canale - Marchesi Alfieri - San Martino Alfieri - Marenco - Strevi - Mariotto Claudio - Tortona - MGM Mondo del Vino - Priocca - Michele Chiarlo - Calamandrana - Monchiero Carbone - Canale - Morando Silvio - Vignale Monferrato - Mutti Dino - Sarezzano - Negro Angelo e Figli - Monteu Roero - Noceto Michelotti - Castel Boglione - Oddero Poderi e Cantine - La Morra - Olivetta - Castelletto Merli - Parusso Armando - Monforte d'Alba - Pavese Livio - Treville Monferrato - Pavia Agostino - Agliano Terme - Pico Maccario - Mombaruzzo - Poggio Paolo - Brignano F. - Pomodolce - Montemarzino - Porello Marco - Canale - Prunotto - Alba - Rabino Marco - Montaldo Scarampi - Rapellino Dario - Grazzano Badoglio - Ricci - Costa Vescovato - Rinaldi Pietro - Alba - Rivetto dal 1902 - Sinio - Scarzello Giorgio - Barolo - Scrimaglio F. e M. - Nizza Monferrato - Tenuta dell'Arbiola - San Marzano Oliveto - Tenuta Garetto - Agliano Terme - Tenuta Grillo - Gamalero - Tenuta I Quaranta - Ricaldone - Tenuta La Fiammenga - Penango - Tenuta La Tenaglia - Serralunga di Crea - Tenuta Olim Bauda - Incisa Scapaccino - Tenuta Rocca - Monforte d'Alba - Tenuta San Mauro - Castagnole Lanze - Tenuta San Rocco - Conzano - Tenute dei Vallarino - San Marzano Oliveto - Terre da Vino - Barolo - Terre dei Santi - Castelnuovo Don Bosco - Terre del Barolo - Castiglione Falletto - Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Gresy - Barbaresco - Terralba - Tortona - Valli Unite - Costa Vescovato - Vecchia Cantina Soc. di Alice Bel Colle e Sessame - Alice Bel Colle - Vellano Pierino - Camino - Vicara - Treville - Vietti - Castiglione Falletto - Vigne Regali - Strevi - Vigne Uniche di Alfiero Boffa - San Marzano Oliveto - Vigneti Massa - Monleale - Villa Fiorita - Castello d'Annone - Villa Giada - Canelli.
Giornalisti presenti a Barbera Meeting 2006
Jorgen Aldrich e Thomas Ilkjaer (Danimarca) - Herwig Van Hove (Belgio) - Jens Priewe e Christian Wenger (Germania) - Christian Eder (Austria) - Theo Jagers (Olanda) - John Downes (Inghilterra) - Teresa Baccini, Luigi Bellucci (Tigullio Vino - Italia), Lorenzo Colombo, Virgilio Pronzati (Tigullio Vino - Italia) - Federico Bonfiglio (Canada) - Scott Clemens, Kyle Phillips, Tom Hyland, Daniel Thomases (USA) - Mayumi Nakagawara e Megumi Nishida (Giappone).
Virgilio Pronzati, giornalista specializzato in enogastronomia e già docente della stessa materia in diversi Istituti Professionali di Stato...
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