Dove siamo
L' azienda Ca' Rugate nasce nel 1986, e prende il nome dall'omonima collina di origine vulcanica dove si trovano la maggior parte dei vigneti della famiglia Tessari. E' in questo areale che si estendono i 40 ettari a vigneto di cà Rugate, di cui 30 nel comune di Monteforte d' Alpone nella zona del Soave Classico e 10 nel comune di Montecchia di Crosara, nella zona della Valpolicella. I dolci declivi di queste colline sono da sempre vocati alla nascita di grandi vini: per la loro felice posizione, per il particolare microclima, per la speciale composizione del terreno.
La valorizzazione delle varietà autoctone come la Garganega e il Trebbiano di Soave per i vini bianchi, la Corvina, la Rondinella e il Corvinone, per i vini rossi, le potature corte , il diradamento dei grappoli e la ricerca di nuovi sistemi di allevamento consentono di ottenere vini dai profumi e dagli aromi inconfondibili. A tutte queste potenzialità che la natura offre i Tessari aggiungono, da tre generazioni, il legame con il territorio, il rispetto delle tradizioni, la passione per il mestiere di Vignaioli. Il tutto ispirato da una ostinata convinzione, che la qualità di un vino nasca "prima in vigneto e poi in cantina"
Dopo la terra e le vigne , la cantina è il luogo dove si completa il ciclo produttivo. Tutte le operazioni enologiche hanno come obbiettivo il mantenimento dell'integrità aromatica dell'uva. Pressature soffici, fermentazioni a temperatura controllata e vinificazioni attente sono volte ad esaltare le caratteristiche naturali delle uve. La cantina diventa quindi un luogo, sia di innovazione che di valorizzazione, di ciò che esperienza e tradizione hanno saputo tramandarsi nel corso degli anni.
Considerazioni di TigullioVino
Ottobre 2006
Avevamo conosciuto l'azienda Ca' Rugate qualche tempo fa grazie allo splendido Monte Fiorentine, un Garganega in purezza vinificato secco, di ottima qualità e dal prezzo eccellente. Era il millesimo 2003. Lo riassaggiamo oggi, in tempo di tre bicchieri, con una minore verve olfattiva ed un sorso sempre appagante ma un poco al di sotto della prestazione 2003 che ricordiamo con tale trasporto...
Oggi, di fronte all'intera campionatura aziendale, abbiamo potuto apprezzare un'ottima costanza qualitativa su tutta la linea, in particolare sui bianchi, ottimi il Monte Alto, il Monte Fiorentine ed il Perlara. Un poco condizionato dalle note boisè l'Amarone e davvero esile il Bucciato che abbiamo preferito non valutare. Nel complesso, un'azienda che lavora molto bene, in grado di esaltare le peculiarità dei diversi vigneti e dell'uva Garganega con la quale dimostra grande scioltezza.
Ottimo anche il packaging ed esaurienti le informazioni reperibili sul sito. Forse, se un unico consiglio possiamo provare a darvi, è di stare attenti ad una mano tecnica così precisa che in alcuni casi può affievolire gli sforzi di per diversificare al meglio i vari vini. Nel complesso, un'azienda da seguire.
Aprile 2010
Torniamo in Veneto per il Soave. Un vino bianco da sempre appezzato sia in Italia che all’estero. Dopo un periodo d’ appannamento, come per altri bianchi nostrani, i produttori, operando bene in vigna ed in cantina, hanno saputo ottenere anche vini di buon spessore che sanno esprimersi per alcuni anni, senza perdere l’invito a ribersi. Il Monte Alto n’è un valido esempio.