Dove siamo
La Carraia nasce nel 1988 dalla collaborazione tra la famiglia Gialletti, esperti viticoltori dell'Orvietano, e la famiglia Cotarella, winemakers di fama mondiale. L'azienda “debutta” nel 1988 con un Orvieto Classico DOC frutto di una meticolosa selezione di cloni a bassa produttività e particolarmente interessanti sotto il profilo aromatico e organolettico. Ai vitigni della tradizione si affianca, pochi anni dopo, un espressivo e rotondo Chardonnay. Nacque così il “Poggio Calvelli”, un raffinato Orvieto Classico di bella persistenza e freschezza, particolarmente apprezzato per l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Intanto, nel vigneto San Valentino, oggi cru dell'azienda, giungono a maturità gli impianti di Merlot e Cabernet Sauvignon, vitigni allora considerati “eretici” in una zona dominata dal bianco. Eppure, l’eresia riuscì a guadagnare grandi consensi grazie alla qualità e alla meravigliosa eleganza del "Fobiano"(1995), un taglio bordolese elevato un anno in barriques francesi. I risultati di questo superbo esemplare di razza umbra corroborano l’idea che anche queste terre possano esprimere anche grandi rossi. Cosa, peraltro, ben conosciuta anche da chi, come Sante Lancerio, nel XVI secolo aveva la responsabilità di rifornire la cantina di Papa Paolo III e che aveva intuito la passione di Sua Santità per quel vino rosso, detto “Sucano”, prodotto nelle colline prossime a Orvieto.