1)Chianti Montalbano Docg 2003
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13
Vitigni : Sangiovese 90%, vitigni complementari a bacca rossa 10%
Lotto : 0704
Prezzo sorgente : 4,50 euro
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 5
Impressioni Generali : 3,5
La veste, un bel rosso rubino fitto, quasi impenetrabile, di grande limpidezza
e buona consistenza. Il naso è intenso e piacevole, suadente, di
piccoli frutti rossi. In bocca è molto equilibrato, ai tannini
smussati, al buon nerbo acido ed alla consistente mineralitàacidità,
fa riscontro buon frutto e giusta morbidezza. Gli rimproveri forse d'essere
eccessivamente "ruffiano" ma è di certo piacevole, lungo,
molto fine, elegante e di grande riuscita nonostante l'annata di produzione
particolarmente calda. Peccato solo per un lieve amaricante in chiusura
che ne disturba appena la piacevolezza di beva. Lo trovate in enoteca
tra i 7 e gli 8 euro.
Punteggio
: 15,5/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it  
2)Corum Toscana Igt 2001
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13
Vitigni : Sangiove 50%, Sirah 25%, Cabernet Sauvignon 25%
Lotto : 01/2003
Prezzo
sorgente : 6
euro
Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3,5
Aspetto Gustativo : 3
Impressioni Generali : 3
Rosso granato, limpido, di media consistenza. Il naso è di discreta
ampiezza ma è disturbato da un apporto dei legni abbastanza invasivo
che lascia a lungo traccia di se inevitabilmente appesantendo il frutto
sosttostante. In bocca a nostro avviso non è del tutto equilibrato
o meglio, se pur acidità, tannino e polpa fruttata siano presenti,
sembrano percorrere strade differenti senza riuscire a fondersi completamente.
Il suo prezzo in enoteca si attesta tra i 10 e gli 11 euro.
Punteggio : 12,5/20
Un Bicchiere di TigullioVino.it 
3)Daino Bianco Toscana Igt 2002
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 13,
Vitigni : 80% Merlot, 15% Sangiovese, 5% Cabernet Sauvignon
Lotto : 07/04
Prezzo
sorgente : 10 euro
Aspetto Visivo :
3
Aspetto Olfattivo
: 3,5
Aspetto Gustativo
: 4,5
Impressioni Generali
: 3,5
Vino d'impostazione internazionale tenicamente molto ben eseguito. Al
visivo si presenta di color rosso rubino intenso e fitto, limpido e di
grande consistenza. Il naso è intenso e persistente. Dapprima non
finissimo, si apre poi in sentori intensi di frutta rossa matura, ciliegia,
mora selvatica e spezie. Il passaggio in legno lascia traccia ancora abbastanza
vistosa di se pur se e, sia pur ben lontano dall'invadenza del compagno
d'azienda Corum, alla lunga - neppure troppo lunga per la verità
- rischia di saturare e divenire stucchevole. In bocca è intenso
e persistente, molto sapido. Non disdegnerebbe ulteriore freschezza. Grande
lavoro di estrazione cui non corrisponde purtroppo altrettanta piacevolezza
di beva. Il sorso è di passo un poco lento per via dell'opulenza
del frutto delle note vanigliate e di un nerbo acido presente ma in misura
non adeguata a stemperare del tutto la componente morbida. Un piacione
d'impatto, ben fatto, che tuttavia non ci convince del tutto. In enoteca
tra i 17 e i 18 euro la bottiglia.
Punteggio : 14,5/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it  
Considerazioni finali sull'azienda
Innanzitutto da premiare ed incentivare il passaggio al biodinamico
e il ridottissimo utilizzo di solforosa su tutti i vini proposti. A nostro
avviso alla ricerca in campo agronomico ed enologico, aspetti sui quali
l'azienda si sta impegnando molto, c'è forse da lavorare ancora
un poco per modulare al meglio l'utilizzo dei legni, in particolare sul
Corum dove le note tostate sono decisamente troppo invasive. Piacevole
il Chianti Montalbano, nonostante la chiusura leggermene amaricante. Per
il Daino Bianco, che sappiamo essersi classificato primo nella sezione
"Igt" durante la manifestazione di Aldeno dedicata ai Merlot
d'Italia nel 2005, crediamo che la ricerca della massima estrazione e
frutto, vada anteposta la ricerca di una maggiore bevibilità e
di una maggiore piacevolezza di beva. Prendete una bottiglia di Daino
Bianco. E' un vino correto, tecnicamente ben fatto, di grande corpo ed
estrazione dove non fatichi a riconoscere il Merlot ma provate ad andare
oltre il secondo calice. Ecco, con delle potenzialità del genere,
sarebbe bello poter trovare maggior integrità di frutto nei vostri
vini e magari un poco più di snellezza ma forse questo tipo di
risultato è voluto ?
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