1) Pachar Toscana Igt 2004
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 14,5
Vitigni : Chardonnay 70%, Viognier 20%, Sauvignon 10%
Lotto : 05/252
Prezzo sorgente : /

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3,5
Aspetto Gustativo : 4,5
Impressioni Generali : 3,5

All'aspetto è limpido, di colore giallo paglierino. All'olfatto si presenta abbastanza intenso, persistente, fine, ampio, con sentori floreali (vi si coglie i fiori di biancospino e tiglio) e fruttati (pera e pompelmo), e lieve boisé. Al sapore è secco ma morbido, sapido, caldo, di corpo, di buona persistenza. Spiccano al retrogusto, le note fruttate e del legno, e la sapidità. Considerazioni: di buon livello; con un po' più di freschezza avrebbe maggiore personalità. E' prodotto con scelte uve di tre vitigni: chardonnay per il 70%, viognier per 20% e sauvignon per il restante 10%. Vinificazione: breve macerazione delle uve diraspate, decantazione del mosto e fermentazione a temperatura controllata in botti d'acciaio inox. Fermentazione malolattica e maturazione di alcuni mesi in barriques di Allier. Affinamento di sei mesi in bottiglia. Tutti i vini dell'azienda sono prodotti con uve da agricoltura biologica. Il nome è nato mettendo insieme i nomi di Paco e Charlotte, nipoti dei proprietari. Evoluzione: pronto. Prezzo medio in enoteca: euro 8,65 in azienda.

Punteggio : 14,5/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it

2) Oro del Cedro Toscana Igt 2005
Tipologia : Bianco Dolce Vendemmia Tardiva
Gradazione alcolica : 13,5
Vitigni : Traminer Aromatico
Lotto : 05/354
Prezzo sorgente : /

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4,5
Aspetto Gustativo : 6
Impressioni Generali : 4

All'aspetto è limpido, di colore giallo paglierino vivo. All'olfatto si presenta intenso e persistente, fine, ampio, aromatico, con sentori di confettura d'albicocca, miele e vaniglia. Al sapore è dolce, sapido, caldo, vellutato, pieno e di molta persistenza aromatica. Spiccano al retrogusto, le note fruttato-speziate. Considerazioni: ottimo vino. E' prodotto con scelte uve traminer aromatico vendemmiate tardivamente, per consentire lo sviluppo della muffa nobile. Fermentazione a temperatura controllata in botte d'acciaio inox, maturazione di un mese in un'altra dello stesso tipo e, infine, affinamento di tre mesi in bottiglia. Evoluzione: quasi pronto, ma può evolversi ancora per alcuni anni. Prezzo medio in enoteca: Vendita in azienda ad euro 15,00. Vicinissimo al nostro massimo riconoscimento.

Punteggio : 17,5/20
Tre Bicchieri di TigullioVino.it


3) Vin Santo del Chianti Rufina Doc 2000
Tipologia : Bianco Dolce
Gradazione alcolica : 15,5
Vitigni : Malvasia, Trebbiano
Lotto : 06/072
Prezzo sorgente : /

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 6
Impressioni Generali : 4

All'aspetto è limpido, di colore giallo ambrato intenso ma vivo. All'olfatto si presenta intenso e persistente, fine, ampio, con sentori di uvetta sultanina, confettura di pesca ed albicocca mature, miele millefiori e, lieve di fico secco e vaniglia. Al sapore è dolce ma non stucchevole, sapido, molto caldo, di grande struttura e persistenza aromatica. Nette al retrogusto, le note fruttate. Considerazioni: ottimo vino. E' prodotto con scelte uve di malvasia del Chianti e trebbiano toscano, fatte appassire sui graticci sino al gennaio successivo alla vendemmia. Vinificazione: il mosto ottenuto dalla pressatura soffice delle uve, è messo in caratelli da 50 litri, dove fermenta lentamente e matura per almeno cinque anni. Segue un affinamento di almeno tre mesi in bottiglia. Evoluzione: quasi pronto. Può tenere bene altri 4-5 anni. Prezzo medio in enoteca: Vendita in azienda ad euro 16,00.

Punteggio : 17/20
Due Bicchieri di TigullioVino.it

Considerazioni finali sull'azienda
Avevamo già avuto modo di assaggiare l'anno scorso i vini rossi di Fattoria Lavacchio. Quest'anno l'azienda ci ha proposto i bianchi che si sono rivelati di altrettanto interesse. Dopo il successo ottenuto con il Chianti Rufina Riserva e il Supertuscan Fontegalli, l'azienda si presenta con altri due fuori serie: L'Oro del Cedro e il Vin Santo del Chianti Rufina. Un poker d'assi che conferma la Fattoria Lavacchio un'azienda vincente, frutto di rilevanti investimenti umani ed economici, operante nel pieno rispetto dell'ambiente. Complimenti, vi prenotiamo fin d'ora per il prossimo TigullioVino.it Meeting 2007 !