Tigullio Vino Homepage Home TigullioVino.it Blog Blog Vinix

> Operatori
» Registrazione operatori
» Operatori già registrati
» Club
» Pubblicità
» Newsletter
» Annunci vino-cibo
» Aggiungi ai Preferiti

> News e iniziative
» News ed eventi di rilievo
» Eventi locali, degustazioni
» Terroir Vino

> Contenuti e risorse
» Naviga per regione
» Vino & Olio
» Aziende testate
» Rubriche
» Tgv Blog
» Doc e Docg
» Recensioni Ristoranti
» Esperti
» Strade del Vino
» Parchi italiani
» Viaggi
» Video
» Contatti
» Faq

> Interagire col sito
»
Invia campionatura vino
»
Invia campionatura olio
» Segnala eventi
» Invia comunicati stampa
» Associati al Club
» Recensioni ristoranti
» Invia ricette


> Iscrizione newsletter
Iscriviti alla newsletter di TigullioVino.it per ricevere settimanalmente gli aggiornamenti via e-mail con le degustazioni, le news e gli approfondimenti della Redazione.
La tua e-mail :



> Pubblicità

> Siti e blog del Network
TigullioVino (Magazine)
Vinix (Social Network)
VinoClic (Pubblicità)


Aggiungi alla barra di Google
Il Blog Network di TigullioVino.it
VinoPigro
A Modest Proposal, di Riccardo Modesti
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0
Rotfl! il Blog di JFSebastian usenettaro 2.0

TigullioVino.it ©
E' vietata la copia, anche parziale, senza esplicita autorizzazione della Redazione.
Mappa del sito
Chi siamo / curiosità
Links
Privacy
Contatti







         
                     


          I risultati della prova d'assaggio


          Data della degustazione : 28/01/2004
          Campioni d'assaggio : 9
          Il metodo di degustazione
          La Commissione d'assaggio
          La scheda di valutazione

1)La Segreta Bianco Sicilia Igt 2002
Tipologia :
Bianco
Gradazione alcolica : 13
Vitigni : Grecanico, Chardonnay, Sauvignon Blanc, Viogner, Fiano
Lotto : 0313G

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 4
Impressioni Generali :
4


Nel calice si presenta di un bel giallo paglierino carico con riflessi dorati, limpidissimo e di buona consistenza. Ci è piaciuto molto all'olfattivo, di buona intensità e persistenza. Da iniziali note floreali fresche di biancospino e ginestra, vira sull'agrume e sul frutto bianco e giallo fresco. In particolare vi puoi cogliere distinta la piacevole nota agrumata, con ananas e pompelmo in evidenza; non è difficile riconoscere l'apporto dei numerosi vitigni in uvaggio, su tutti lo chardonnay poi il sauvignon ed il fiano. In bocca ti accoglie con netti sentori di mela freschi e buona sapidità, è equilibrato e di beva assai piacevole. Chiude con una lieve nota amarognola in finale che tuttavia non disturba ed anzi, pulisce la bocca. L'azienda è riuscita a produrre un vino di piacevolezza e stoffa invidiabile in un'annata particolarmente infelice. Ottimo il rapporto qualità / prezzo, il suo prezzo in enoteca è corretto tra i 7 e gli 8 euro.

Punteggio : 15/20
Due Bicchieri di Tigulliovino



2)Alastro Sicilia Igt 2002
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 13

Vitigni : Chardonnay, Grecanico
Lotto : 031I

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3
Aspetto Gustativo : 3
Impressioni Generali :
3


Di un bel giallo paglierino carico, limpidissimo e di ottima consistenza. Il naso, più fruttato che floreale, è in parte condizionato dall'apporto dei legni ma la sensazione vanigliata, pur percettibile, è elegantemente distribuita sul composto fruttato. Fine ed elegante all'olfattivo con un'interessante e piacevole nota salmastra, ma un poco monocorde e senz'altro meno persistente del compagno d'azienda "minore". In bocca rivela buona struttura e discreta intensità. Buona la vena acida coadiuvata da un consistente apporto minerale. Un poco sottotono rispetto ad alre annate, ce lo aspettavamo forse un poco più lungo : oltre al legno, purtroppo, la frutta non spinge come dovrebbe, complice l'annata sfavorevole che senz'altro non ha aiutato molto. Lo potete trovare in enoteca intorno ai 10 euro.


Punteggio :
12/20
Un Bicchiere di Tigulliovino



3)Chardonnay Sicilia Igt 2002
Tipologia : Bianco
Gradazione alcolica : 14,5

Vitigni : Chardonnay 100%
Lotto : 032P


Aspetto Visivo
: 3
Aspetto Olfattivo
: 4
Aspetto Gustativo
: 4
Impressioni Generali
: 3


Vino dalle grandi ambizioni, internazionali. Scende nel calice di un giallo paglierino carico e denso, praticamente dorato, limpidissimo e di grande consistenza. Al naso è intenso e persistente di frutta gialla matura, miele e vaniglia, peraltro davvero molto ben modulata e per nulla revaricante, a testimoniare un perfetto utilizzo dei piccoli legni in fase di vinificazione ed affinamento. In bocca, è certamente vino ricco, grasso e polposo, persistente, equilibrato e di buon nerbo acido con legno ben presente ma al contempo perfettamente amalgamato al frutto, di grande eleganza gusto-olfattiva. E' un vino di stampo prettamente internazionale che pur conserva traccia della solarità del territorio di provenienza e - nonostante la considerevole struttura - una discreta piacevolezza di beva. Ecco, forse qui l'unico neo di questo vino, una piacevolezza che tende a diminuire di sorso in sorso, un vino opulento che si concede subito al primo assaggio col rischio di risultare, alla distanza, un poco stancante. Anche qui, come per altri bianchi, non solo in Sicilia, si avverte abbastanza la difficoltà dell'annata che non fa raggiungere le vette d'eccellenza cui siamo abituati. Tecnicamente, comunque, resta un esempio di grande sapienza e tatto con l'utilizzo dei legni. Discreto, tutto sommato, il rapporto qualità / prezzo : intorno ai 20 euro in enoteca.


Punteggio : 14/20
Due Bicchieri di Tigulliovino



4)Cerasuolo di Vittoria Doc 2002
Tipologia : Rosso
Gradazione alcolica : 13

Vitigni : Nero d'Avola, Frappato
Lotto : 031I


Aspetto Visivo
: 3
Aspetto Olfattivo
: 3
Aspetto Gustativo
: 5
Impressioni Generali
: 4


Vino affatto originale e vero. Nel calice si presenta di un bel rosso rubino chiaro con lievi riflessi purpurei, limpidissimo e di buona consistenza. Al naso, di buona intensità, emergono chiari e distinti i sentori ferrosi e metallici del Frappato, il balsamico e lo speziato del Nero d'Avola. In bocca è pulito, ritorna la sensazione minerale ferrosa ed una piacevole sensazione tattile "fredda" più difficile a spiegarsi che a provarsi. L'estratto fruttoso, di buon impatto e intensità non punta ai massimi livelli di persistenza aromatica intensa ma offre senz'altro un equilibrio ed una precisione invidiabili con ricordi, in deglutizione, di salmastro e macchia mediterranea. Vino fresco, di buona acidità, che reinvita più volte alla beva, senza enormi ambizioni ma di ottima piacevolezza. In enoteca intorno agli 11 euro.

Punteggio : 15/20
Due bicchieri di Tigulliovino



5) La Segreta Rosso Sicilia Igt 2002
Tipologia :
Rosso
Gradazione alcolica : 13,5
Vitigni : Merlot, Shiraz, Nero d'Avola
Lotto : 0318D

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 7
Impressioni Generali :
5


Al colore si presenta di un bel rosso rubino fitto con lievissimi ricordi purpurei all'unghia, che, più che testimoniare la giovinezza del vino, danno l'idea della carica estrattiva delle uve in uvaggio e in effetti, oltre ad essere limpido, si rivela anche un vino 'base' di ottima consistenza. Al naso ti accoglie con sentori intensi eppur fini ed eleganti, di spezie in quantità (da vitigno più che da legno) e frutta rossa matura che ancora conserva ottima freschezza di aromi. In bocca è fitto e cupo, d'impatto denso, ricco e polposo, vigoroso eppur elegante, di grande equilibrio. Anche qui, come in altri vini dell'azienda, occore dar atto della maestria con la quale vengono utilizzati i piccoli legni: mai sopra le righe, mai prevaricanti, sempre ben dosati. Il frutto, lungo e persistente, è perfettamente amalgamato alle sensazioni speziate ed emerge anche in via retronasale completando un quadro gusto-olfativo già particolarmente ricco. Se consideriamo il suo prezzo (intorno ai 7/8 euro in enoteca) e la grande piacevolezza di beva, questo vino rispecchia senz'altro la nostra filosofia ricevendo meritatamente il massimo riconoscimento. Sarebbe curioso, un giorno, sentire il risultato di vini del genere senza l'apporto, pur elegantissimo e mai stucchevole, della barrique. Ma è soltanto una provocazione: gran bel lavoro !

Punteggio : 19/20
Tre Bicchieri di Tigulliovino



6) Merlot Sicilia Igt 2001
Tipologia :
Rosso
Gradazione alcolica : 14,5
Vitigni : Merlot 100%
Lotto : 032I

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 6
Impressioni Generali :
5


La massa vinosa si riversa nel calice lenta, accarezzandone lenta le pareti ed ammantandone la superficie con uno strato rosso rubino fitto, limpidissimo e di grande consistenza. Il naso, ancora un poco chiuso ed influenzato dall'apporto del legno rivela subito lo stampo internazionale del vino eppure il sole e la Terra siciliana li senti, indomati, dargli una marcia in più. La polpa rossa, matura e densa è fitto ma ancora in parte inespressa e quindi un poco offuscata dalla carica speziata dei legni, sia pur ben dosata. Passi all'assaggio e la situazione s'inverte: è ricco, grasso, lungo e persistente ed il frutto non teme il passaggio nei piccoli fusti di rovere. Certo, l'amalgama è ancora in itinere ma di sicuro raggiungimento. Buono l'equlibrio gustativo, grazie ad un ottimo bilanciamento tra trama tannica, acidità e mineralità da una parte, e carnosa polpa fruttata dall'altra. Vino tecnicamente difficile, per via dell'indomabilità di uve a livelli d'estrazione così elevati, eppure il risultato ottenuto è già strabiliante adesso. Di grande longevità, merita ed in parte abbisogna d'essere ancora tenuto un poco in cantina (da parte del consumatore o del produttore ?). Senz'altro è garantita l'escalation evolutiva. E' uno stallone di razza che merita il nostro massimo riconsocimento. Il suo prezzo in enoteca è intorno ai 19 euro, ottimo.

Punteggio : 18/20
Tre Bicchieri di Tigulliovino



7) Santa Cecilia Sicilia Igt 2001
Tipologia :
Rosso
Gradazione alcolica : 13,5
Vitigni : Nero d'Avola 100%
Lotto : 091L

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 5
Impressioni Generali :
4


Si presenta di un bel rosso rubino limpido dall'unghia leggermente più scarica e di ottima consistenza. Il naso, in parte ancora chiuso, si apre lentamente in eleganti sentori di frutta rossa matura e spezie, note balsamiche, carruba e grafite. In bocca riconosci bene il vitigno di provenienza, la sensazione è che sia più persistente che intenso nel senso che, pur non avendo un impatto eccessivamente vigoroso - ed anzi elegante - lascia a lungo il ricordo di se dopo la deglutizione, in un rincorrersi di sensazioni fruttate, speziate e balsamiche. Anche in questo caso, come per la stragrande maggioranza della campionatura assaggiata, siamo in presenza di un vino tecnicamente molto ben eseguito, preciso, di beva assai piacevole e chiusura leggermente amarognola sul frutto rosso cupo e la carruba. Ottimo l'utilizzo dei legni. Lo potete trovare in enoteca intorno ai 19 euro.

Punteggio : 16/20
Due Bicchieri di Tigulliovino



8) Syrah Sicilia Igt 2001
Tipologia :
Rosso
Gradazione alcolica : 14,5
Vitigni : Syrah 100%
Lotto : 033L

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 4
Aspetto Gustativo : 6
Impressioni Generali :
5


La veste vinosa è di un bellissimo rosso rubino con riflessi granati, limpida e di grande consistenza. Il naso è molto elegante e fine, forse il più elegante se paragonato ad altri rossi top dell'azienda. Dapprima il frutto rosso maturo, anche in confettura, sempre aggraziato e mai scomposto, poi uno speziato delicato e finissimo, ad impreziosire il quadro. In bocca offre al degustatore sensazioni di grande equilibrio gustativo, è intenso e persistente. Ravvisiamo un superbo utilizzo dei legni, forse qui ancor più metabolizzati dalla massa estrattiva rispetto ad altri campioni dell'azienda. L'elegante speziatura va ad innestarsi su un frutto denso e polposo, il tutto su una trama tannica fitta, in un continuo rimpallo di scambi e fusioni che come risultato offrono un'estrema piacevolezza di beva, nonostante l'imponente struttura. Un vino davvero molto ben eseguito e dall'ottimo rapporto qualità / prezzo (in enoteca intorno ai 19 euro). Sarebbe curioso (almeno per noi) scoprire il risultato che una materia prima del genere potrebbe dare senza "compromessi internazionali". Il lavoro, tuttavia, è ineccepibilmente ottimo e come tale, merita il massimo.

Punteggio : 18/20
Tre Bicchieri di Tigulliovino



9) Burdese Sicilia Igt 2000
Tipologia :
Rosso
Gradazione alcolica : 15
Vitigni : Cabenret Sauvignon 100%
Lotto : 021C

Aspetto Visivo : 3
Aspetto Olfattivo : 3
Aspetto Gustativo : 4
Impressioni Generali :
4


Si prensenta nel calice di un bel rosso rubino tendente al granata, fitto e impenetrabile, limpido e di grandissima concentrazione e consistenza. Esplosivo al gustativo, al naso a nostro avviso è ancora molto chiuso. Le sensazioni globali sono di un frutto rosso densissimo, compatto e molto maturo: prugne e ciliegie, anche in confettura e sotto spirito. Vino concentrato all'estremo, intensissimo e molto persistente che tuttavia non regala, a causa della sua attuale esuberanza, una totale piacevolezza di beva. E' un "Amarone del sud" cui manca ancora la dovuta eleganza. Migliorerà senz'altro con ulteriore affinamento in bottiglia. Il prezzo in enoteca, è in linea con gli altri grandi rossi dell'azienda, intorno ai 19 euro in enoteca.

Punteggio : 14/20
Due Bicchieri di Tigulliovino

Considerazioni finali sull'azienda

Azienda di alto livello.
In effetti, a parte La Segreta Bianco, i bianchi aziendali appaiono tutti un po' ruffiani e "morbidoni", un poco sotto tono rispetto al livello cui siamo abituati da anni, ma senz'altro complice è la vendemmia infausta che ha caratterizzato l'annata 2002 e ciò considerato, i risultati - anche sui bianchi - sono comuque di livello.
I rossi ci hanno travolto. Positivamente, s'intende. Innanzitutto La Segreta Rosso che, sempre tenuto conto dell'annata, si è rivelato vino di straordinaria piacevolezza di beva e dall'eccellente rapporto qualità prezzo, a seguire, sempre ai massimi livelli, il Merlot ed il Syrah. Ci fa piacere riscontrare un'ampia linearità qualitativa su quasi tutti i campioni inviati, segno della qualità, serietà e solidità dell'azienda. Rileviamo, dal 1995 ad oggi - almeno - una coerente filosofia di mantenimento dei prezzi, che non hanno subito, a differenza di molte altre aziende italiane, il drammatico "effetto euro" e ciò di questi tempi, vale senz'altro una menzione. Complimenti per l'utilizzo dei legni su tutta la linea. Noi ne faremmo a meno ma se la utilizzassero tutti così ci riterremmo già fortunati...
Da sottolineare, a riprova della serietà aziendale, l'alto livello qualitativo dell'immagine, a partire dalle bottiglie, per passare alle etichette ed alle capsule che, pur tutte diverse tra loro, riescono a mantenere una precisa linearità nella comunicazione dell'immagine e del marchio aziendale. Una piccolezza: il nome sulle capsule e la loro differente colorazione, costituiscono elementi particolarmente graditi all'addetto ai lavori alle prese con le ricerche in cantina. I nostri più sinceri complimenti, con l'augurio di proseguire sempre su questa strada e magari ampliare la già presente volontà di far bene con gli autoctoni. Ottimo lavoro, avanti così.