Dove siamo
La nostra azienda venne acquistata nel 1918 da Pietro Rasicci di ritorno dall'America, dove aveva lavorato per 15 anni. Dal 2003 tutta la superficie, 3 ettari, è stata messa a vigneto e abbiamo cominciato a produrre vino in bottiglia. Il nostro obiettivo è di fare vini sempre più naturali, più sani e più buoni.
Considerazioni di TigullioVino:
Giugno 2013
L’Abruzzo è una tra le regioni più ricche di prodotti agroalimentari. Parlando di vino, il suo vitigno più importante, il Montepulciano, nel passato recente ha dato colore, profumo e corpo a molti vini dell’Italia settentrionale. Da oltre un decennio da origine a vini caratterizzati e di pregio, tra cui Doc e Docg. L’esempio ci viene da tre dei cinque vini di quest’azienda. Iniziando per colore e struttura, il primo è il Controguerra Bianco: un vino sui generis ma di buon corpo. Più interessante e armonico il fruttato e pieno Rosato. Poi è la volta dei tre Montepulciano Docg. Di buona freschezza e sapidità, ma appena fine al naso, il 2010. Più composito, equilibrato e invitante il 2009. Su tutti il 2007: un vino che esprime non solo le qualità del vitigno, ma un pronunciato bouquet e decisa ed equilibrata struttura. Infine altre considerazioni: concimazione con proprio compost, dal 2011 nessuna chiarifica e filtrazione, dal 2012 l’uso di lieviti indigeni, e non ultimo un buon rapporto qualità-prezzo.